Se abbiamo lavorato in più di un paese, quando andremo in pensione avremo diritto a una pensione da ognuno di essi. Questo succede perché abbiamo pagato i contributi pensionistici in ogni paese dove abbiamo lavorato.
Quindi, quando arriverà il momento di andare in pensione, non avremo una pensione unica che somma tutto. Piuttosto, riceveremo diverse pensioni, ognuna calcolata secondo le regole del paese in cui abbiamo lavorato.
Giovanni Marchetti, responsabile del Patronato INCA-CGIL in Svezia, spiega come ottenere la pensione per chi lavora in più stati. Questo è un estratto dall’incontro pubblico del 10 giugno 2023 a Stoccolma presso la Folkuniversitet.
Guarda su YouTube il video di tutto l’evento diviso in capitoli:
Capitoli:
0:00 Chi è l’associazione INCA-CGIL Svezia? Il progetto InfoScandinavia
5:21 Pensione Italiana per residenti all’estero e relazione Ita-Svezia
29:25 Pensione Svedese: generale e privata
40:30 Possibilità apertura CAF e rapporti con InfoScandinavia
42:42 Interazione tra pensione italiana e pensione svedese
44:22 Doppia tassazione e doppio reddito
1:08:08 Perché aprire un CAF in Svezia?
1:10:47 Servizi offerti da Associazione INCA-CGIL Svezia e parental leave Ita-Svezia
1:15:58 Rapporti lavorativi in contemporanea Ita-Svezia
1:22:48 Riscatto degli anni di Laurea in Italia
1:29:55 Totalizzazione pensione Ita-Svezia e versamenti volontari
1:33:00 Contatti Associazione INCA-CGIL Svezia
1:47:55 Patronato INCA-CGIL in Svezia: sostenibilità dei servizi
1:52:00 Ringraziamenti Finali e informazioni questionario COMITES
Abbiamo qui riassunto alcuni passaggi importanti dell’incontro del 14 giugno:
Avremo diritto alla pensione dall’Italia?
Secondo la legge vigente oggi, sì. In particolare, avremo diritto alla pensione dall’Italia se avremo i seguenti 2 requisiti:
- 67 anni di età e
- contributi versati per almeno 20 anni, in qualsiasi paese convenzionato con l’Italia (stati europei e molti stati non europei, fra cui USA, Giappone, Brasile, etc…).
ATTENZIONE:
Al raggiungimento dell’età pensionabile secondo la normativa che varrà allora, l’Italia pagherà solo la parte di pensione corrispondente ai contributi versati in Italia. Non c’è un minimo: bastano pochi mesi, o anche solo aver fatto il servizio militare in Italia.
Gli altri stati in cui avremo lavorato ci verseranno la pensione secondo le loro regole, all’età da loro indicata e per la quantità corrispondente ai contributi che avremo versato in quei paesi, o comunque secondo quanto da loro previsto. Perciò avremo una pesnione per ogni stato in cui avremo lavorato.
Al momento di andare in pensione, se saremo in Svezia, ne faremo domanda allo stato svedese (Pensionsmyndigheten). Questo ci chiederà in quali altri stati abbiamo lavorato e deve mandare la richiesta alle autorità previdenziali di ciascun paese la certificazione dei contributi versati.
Il Patronato INCA-CGIL in Svezia
È l’unico ufficio abilitato a comunicare direttamente con INPS e le altre Casse previdenziali italiane. Non ci sono altri patronati in Scandinavia.
Il Patronato INCA-CGIL in Svezia è attrezzato per calcolare la pensione in Italia e in Svezia a cui abbiamo diritto. Può risolvere eventuali questioni, anche con il supporto di una grande rete di uffici sia in Italia che in molti altri stati nel mondo.
Puoi contattare il Patronato INCA-CGIL anche attraverso Infoscandinavia, mandando un quesito dalla pagina principale di questo sito.
Come funziona la pensione in Svezia?
Si ha diritto alla pensione in Svezia a 64 anni, se si ha lavorato nel paese per almeno un anno.
La pensione svedese è composta da una pensione generale (Almmän pension) e dall’indennità professionale (Tjänstepension), variabile a seconda delle rispettive categorie professionali, pagati direttamente dai datori di lavoro. Si può aggiungere anche un’indennità relativa a contributi pagati a un fondo pensione privato, a scelta di ciascuno (Privat pension).
I contributi per la Tjänstepension sono versati dai datori di lavoro all’autorità che gestisce le pensioni in Svezia – Pensionsmyndigheten. Questa investe i nostri contributi in settori strategici dell’economia svedese. Li possiamo vedere, ad esempio, dal sito di Collectum.
Abbiamo dedicato un incontro di formazione all’argomento delle pensioni svedesi sabato 14 ottobre 2023
La registrazione sarà disponibile al più presto su questo sito e sul nostro canale Youtube
Vuoi altre informazioni?
Mandiamo informazioni periodiche su pensioni, tasse e diritti degli italiani in Svezia